Veragouth e Xilema è la definizione attuale di un’azienda protagonista in Ticino da quasi un secolo nel settore della falegnameria e carpenteria edile.
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Hawa: abita il tuo sogno
6'358 m2 di parco, 1'785 m2 di bosco, 2 architetture, 15 appartamenti
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Palestre a Gordola e Bellinzona
I grandi esoscheletri in legno come paradigma di flessibilità
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Come funziona il nostro ufficio tecnico
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Il team Veragouth e Xilema
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Veragouth e Xilema partner industriale in progetti di ricerca
Una responsabilità per il futuro
24.7.24
Ottimizzare i processi produttivi per potenziare l’efficienza
Che ruolo hai all'interno dell'azienda? Puoi descriverlo in modo approfondito?
Sono il responsabile della produzione in falegnameria. Mi occupo della pianificazione delle attività, mettendo in contatto i diversi reparti al fine di garantire il rispetto delle scadenze di consegna e la qualità del prodotto.
Nel corso degli anni, hai percepito un'evoluzione nella tua posizione o nel tuo modo di operare? Come descriveresti questo cambiamento?
Ho cominciato il mio percorso in Veragouth circa 3 anni fa come secondo verniciatore nel turno serale; nelle ore che si incrociavano con il primo turno, mi occupavo dell’esecuzione di piccoli e medi lavori di falegnameria. Nei periodi in cui il turno serale non era necessario, ne approfittavo per lavorare su tutte le macchine, ampliando sempre di più le mie conoscenze riguardanti l’impostazione aziendale del lavoro, dimostrando attraverso la mia grinta e positività la voglia di crescere all’interno dell’azienda. A novembre del 2022 mi è stata fatta la proposta di occupare la posizione di responsabile della produzione.
Come pensi che il tuo ruolo abbia contribuito alla crescita dell'azienda?
Grazie all’esperienza acquisita negli anni passati e a una continua voglia di trovare soluzioni innovative ai problemi riscontrati durante il percorso, penso di essere riuscito, nel mio piccolo, a ottimizzare i processi produttivi al fine di potenziare l’efficienza delle nostre risorse e migliorare la collaborazione con gli altri reparti. Inoltre, faccio parte di vari piccoli gruppi di lavoro nei quali, insieme ai miei colleghi, discutiamo delle varie problematiche aziendali con lo scopo di creare strategie per migliorare i vari reparti produttivi.
Qual è stato il momento più gratificante che hai vissuto nel tuo lavoro fino ad ora?
Non c’è un momento in particolare perché la crescita che ho avuto in azienda di per sé mi gratifica ogni giorno, ma se dovessi scegliere penso che la cosa che mi gratifica di più è riuscire a motivare e guidare il mio team verso gli obiettivi aziendali.
C'è stato un progetto che ti ha particolarmente appassionato? Perché?
Il progetto che mi sta appassionando di più è decisamente la ricerca e l’acquisto di alcune nuove macchine, insieme alla progettazione di una nuova area produttiva all’interno dell’azienda. Questo progetto mi sta appassionando perché sto dando il mio contributo a una piccola trasformazione dell’azienda che porterà un bel cambiamento a livello di ottimizzazione dei processi produttivi.
Quali competenze hai sviluppato lavorando qui che ritieni più preziose?
Lavorando qui ho sviluppato competenze organizzative e gestionali dei processi produttivi, abilità comunicative e di coordinamento del personale, capacità di gestire situazioni di pressione e stress, buone competenze di problem solving e lavoro di squadra.
Quali sfide prevedi di affrontare nel futuro prossimo del tuo percorso professionale?
La mia sfida più grande sarà decisamente garantire con precisione le scadenze delle consegne, salvaguardando un ambiente di lavoro positivo per il mio team e allo stesso tempo incrementando la qualità del nostro prodotto.
Se dovessi descrivere la tua esperienza in azienda come un viaggio, quali sarebbero le tappe principali e perché?
Il mio viaggio in Veragouth e Xilema è un viaggio pieno di scoperte e sorprese. Potrei dividerlo in tre tappe, ognuna di esse importante. La prima è il mio inizio in azienda come temporaneo, quando, dopo un mese di lavoro, il Signor Veragouth mi consegnò la maglia della divisa aziendale facendomi capire che sarei stato parte della squadra. La seconda tappa fu l’assunzione dopo il periodo di prova, dove la sfida più grande era dimostrare la mia passione e grinta per il lavoro. Il tutto ha portato all’ultima tappa e sfida, che tuttora sto affrontando: la gestione della produzione. Poi, chissà! Come vedete, in Veragouth le sorprese non mancano mai.
Se dovessi scegliere una canzone che rappresenta il tuo percorso in azienda fino a ora, quale sarebbe e perché?
Due canzoni descrivono perfettamente le sfide quotidiane: “Highway to Hell” di AC/DC, che rispecchia la lotta in un mercato altamente competitivo, e “Don’t Worry, Be Happy” di Bobby McFerrin, che rappresenta la necessità di mantenere una visione positiva e collaborativa per superare gli ostacoli e promuovere lo sviluppo.