Veragouth e Xilema è la definizione attuale di un’azienda protagonista in Ticino da quasi un secolo nel settore della falegnameria e carpenteria edile.
9.5.24
Hawa: abita il tuo sogno
6'358 m2 di parco, 1'785 m2 di bosco, 2 architetture, 15 appartamenti
12.10.23
Palestre a Gordola e Bellinzona
I grandi esoscheletri in legno come paradigma di flessibilità
8.9.22
Come funziona il nostro ufficio tecnico
Dal disegno all’opera finita di qualità. Nel mezzo, il sapere di chi ha l’esperienza diretta del legno.
30.9.21
Il team Veragouth e Xilema
25 professionisti tra ingegneri, architetti, progettisti e disegnatori, 4 direttori di settore e oltre 70 operai specializzati.
10.1.21
Veragouth e Xilema partner industriale in progetti di ricerca
Una responsabilità per il futuro
20.5.24
L'esperienza di un apprendista alla Veragouth e Xilema
Che ruolo hai all'interno dell'azienda? Puoi descriverlo in modo approfondito?
All’interno dell’azienda il mio ruolo principale è quello di assistere i miei colleghi preparando i materiali necessari per i loro lavori. In parallelo, ho l’opportunità di apprendere osservando direttamente come loro lavorano. Inizialmente, la mia attività era principalmente osservativa, ma con il tempo e l’acquisizione di maggiori competenze, sono diventato più autonomo e ora contribuisco attivamente anche nelle fasi di intelaiatura e isolamento.
Nel corso del tempo trascorso in azienda, hai percepito un'evoluzione nelle tue competenze? Quale abilità senti di aver appreso in questo tempo?
Sì, ho notevolmente percepito un’evoluzione delle mie competenze da quando ho iniziato a lavorare qui. Inizialmente, c’erano molte attività e termini che mi erano completamente sconosciuti. Ora, posso svolgere diverse di queste attività autonomamente, anche se i miei colleghi continuano a supervisionarmi per assicurarsi che tutto proceda nel modo corretto. Questo mi permette di essere molto più utile all’interno del team.
Quanto è stato importante fino a d'ora l'insegnamento ricevuto dai tuoi colleghi e perché?
L’insegnamento che ho ricevuto dai miei colleghi è stato fondamentale per il mio sviluppo professionale e personale. Non solo mi hanno trasmesso competenze tecniche essenziali per il mio ruolo, ma hanno anche contribuito significativamente alla mia crescita come persona. La loro guida e il loro supporto sono stati cruciali nel mio percorso all’interno dell’azienda.
Qual è stato il momento più gratificante che hai vissuto nel tuo lavoro fino ad ora?
Uno dei momenti più gratificanti che ho vissuto finora nel mio lavoro è stato quando, per la prima volta, sono stato in grado di lavorare in autonomia su un banco. Riuscire a interpretare e seguire i disegni tecnici senza bisogno di spiegazioni è stato un traguardo significativo per me, segnando un momento di svolta nella mia capacità di contribuire attivamente ai progetti dell’azienda.
C'è stato un progetto che ti ha particolarmente appassionato? Perché?
Sì, il progetto che mi ha particolarmente appassionato è stato quello di San Vittore. Penso che la mia passione sia derivata dal fatto che sono riuscito a comprenderlo a fondo. In questo cantiere ho avuto l’opportunità di realizzare il libro di lavoro, nel quale ho spiegato dettagliatamente tutti i procedimenti. La mia capacità di documentare accuratamente il lavoro è stata facilitata dal fatto che mi aveva appassionato molto.
Quali competenze hai sviluppato lavorando qui che ritieni più preziose?
La competenza più preziosa che ho sviluppato da quando ho iniziato a lavorare qui è sicuramente la manualità. Questa abilità mi ha permesso di eseguire lavori pratici con più precisione e efficienza, migliorando notevolmente la qualità del mio lavoro quotidiano.
Quali sfide prevedi di affrontare nel futuro prossimo del tuo percorso professionale?
La sfida principale che prevedo di affrontare nel mio futuro prossimo è superare gli esami del quarto anno e riuscire a ottenere la qualifica di carpentiere AFC. Questo rappresenta un obiettivo importante nel mio percorso professionale e richiederà impegno e dedizione.
Se dovessi descrivere la tua esperienza in azienda come un viaggio, quali sarebbero le tappe principali che hai affrontato e che vorresti affrontare e perché?
Le tappe più faticose che ho affrontato includono l’adattamento ai nuovi orari di lavoro. Passare dall’orario scolastico a dover alzarsi presto ogni mattina e tornare a casa alle 5 di pomeriggio è stato davvero dura. Tuttavia, una volta abituatomi al ritmo, è diventato più gestibile.
Un’altra tappa significativa è stata l’acquisizione di competenze manuali. Prima di scegliere questo lavoro, provenivo da una scuola dove non avevo mai svolto attività manuali. All’inizio, non sapevo fare quasi nulla, ma con l’aiuto dei miei colleghi ho imparato molto.
La tappa più importante che vorrei affrontare in futuro è diventare completamente indipendente a livello lavorativo. Vorrei essere in grado di prendere un compito e portarlo a termine senza bisogno di spiegazioni o assistenza, eseguendolo in autonomia senza interrompere i miei colleghi.